Scuola, basta precarietà. Alziamo la testa!

Scuola, basta precarietà. Alziamo la testa!

L’anno scolastico si apre prevedendo la cifra record di 250mila docenti precari, metà dei quali su cattedra di sostegno. Un docente su quattro è precario. Nessun governo si è mai adoperato per invertire questa tendenza e la distinzione prevista dalla normativa tra “organico di diritto” e “organico di fatto” è funzionale a mantenere precaria questa enorme fetta di insegnanti, cresciuta a dismisura negli anni. Buon senso vorrebbe che si stabilizzasse tutto l’organico, abbattendo ogni distinzione tra “di diritto” e “di fatto”, invece ogni anno le immissioni in ruolo rappresentano una goccia nel mare del precariato.

Per quest’anno ne sono state programmate 45.924 e solo la metà andranno in porto. Nemmeno il turnover relativo ai pensionamenti riesce ad essere coperto, anno dopo anno il numero di precari è sempre destinato ad aumentare. Tutto ciò a fronte delle migliaia di docenti presenti nelle graduatorie di merito dei concorsi passati e di quei precari risultati idonei ma esclusi dalle graduatorie. Insegnanti ai quali si è chiesto di sborsare migliaia di euro per iscriversi a percorsi abilitanti e a cui ora si chiede di continuare a competere all’infinito per una manciata di posti. Sul piano professionale è una continua guerra tra poveri per le briciole, quando ci sarebbe pane in abbondanza per tutti.

Si parla di dignità dei docenti, ma non si riconosce loro il diritto alla stabilizzazione, così come agli studenti il diritto alla continuità didattica, e agli alunni con disabilità il diritto ad una reale inclusione. Che inclusione ci può essere senza figure professionali stabili? Anche il settore dei collaboratori scolastici, così come tutto il comparto ATA, sottodimensionato e con una grossa fetta di precari, deve essere incrementato e stabilizzato.

Lottiamo per l’assunzione in ruolo del personale precario, docente e ATA, eliminando ogni distinzione tra “organico di fatto” e “organico di diritto” e rivendicando la formazione gratuita con stabilizzazione immediata su tutti i posti disponibili!

di Antonio BUONGIORNO

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