Elezioni RSU in Ferrari – La Fiom di Modena non riconosce il voto dei lavoratori e applica il CCSL

La segreteria della Fiom di Modena ha deciso di non riconoscere il voto democraticamente espresso dai lavoratori in Ferrari durante le elezioni per il rinnovo della RSU Fiom tenutesi tra il 18 ed il 20 febbraio. I 14 delegati risultati eletti nelle urne non sono stati dunque comunicati ufficialmente alla Direzione Aziendale. Una decisione grave ed in violazione dello statuto e delle delibere della Fiom a livello nazionale.
Con questa decisione la Fiom di Modena va contro la linea politica assunta dal 2010 a livello nazionale dal nostro sindacato di non firmare il Contratto Specifico di Settore.
Infatti questo non riconoscimento del voto dei lavoratori da parte della struttura sindacale territoriale significa non applicare più le regole delle RSU ma quelle delle RSA, ovvero riconoscere ed applicare uno dei due pilastri, assieme alle sanzioni per gli scioperi, su cui si fonda il CCSL.
Una scelta di questo genere apre un precedente pericoloso che l’azienda e i sindacati firmatari potrebbero ritorcere contro il nostro sindacato. Sarebbe un danno per tutta la Fiom ad ogni livello e per tutti i compagni delegati di fabbrica impegnati nella battaglia contro il CCSL nelle aziende Stellantis, CNH ed Iveco. Abbiamo fatto appello agli organismi di garanzia interni alla Fiom ed alla Cgil (di cui rendiamo fruibile a tutti la documentazione) ma crediamo che la questione non sia puramente procedurale ma soprattutto politica.
Chiediamo pertanto alla Fiom Nazionale di intervenire per correggere immediatamente questa scelta e ai delegati delle aziende che applicano il CCSL di prendere posizione in merito.
Firmato
RSU FIOM FERRARI